Programmi

FIGURA: studio di elementi tratti da stampe e gesso a semplice chiaroscuro. Copia dal gesso di modelli classici. In questi ultimi anni anche i Licei Artistici si sono aggiornati con l’inserimento di fotografia in bianco e nero inerenti a modelli tradizionali ed anche per proporre composizioni, perchè la copia dal vero a volte favorisce solo certe angolazioni per un fatto di posa e di luce.

TECNICA: matita, grafite, gessetti.

ANATOMIA: studio dei primi elementi di anatomia tratti da tavole e libri.

FIGURA: studio dal gesso di statue classiche, studio di manichini, costumi, panneggi.

TECNICA: guazzo, tempere, china, gessetti colorati, seppia, sanguigna.

ANATOMIA: studio specificato delle ossa (testa, tronco, arti).

FIGURA: studio dal vero (ritratti) con un modello vivente che posa per elaborare la vera anatomia su dei particolari.

TECNICA: esecuzione rapida a matita, penna, biro. Inizio dello studio del nudo con tecniche tradizionali ed a tempera e acquerello.

ANATOMIA: studio dei muscoli di tutto il corpo: muscoli esterni, cioè i muscoli che interessano per lo studio del nudo.

FIGURA: studio dal vero nudo o altro. Modella in movimento.

TECNICA: disegno e colore liberi, esecuzione affresco e strappo relativo con riporto su tela. Inizio dello studio della pittura ad olio, acrilici e tecniche miste.

ANATOMIA: studio approfondito delle articolazioni con applicazioni libere in parti del corpo durante la posa del nudo. Pannelli di composizioni libere di figure tratte sempre dal vero con interpretazione di forme e colore.

Il presente programma non deve ritenersi rigido e pertanto l’esperienza di ciascun allievo potrà seguire iter personalizzato a seconda delle capacità e delle inclinazioni, a giudizio comunque dell’insegnante.
Gli elaborati rimangono di proprietà dell’allievo salva la possibilità che l’Amministrazione, su parere dell’insegnante, giudichi di tenere un elaborato presso la scuola.
I materiali di consumo e di dotazione personale non sono forniti dall’Istituto.
Le aule di figura ed anatomia, ad esclusione delle ore di lezione, rimangono chiuse.

Copia dal vero di solidi geometrici, strumenti di lavoro, oggetti vari e studio di gessi classici: foglie e tralci a semplice segno e a chiaroscuro, primi rudimenti di tecnica pubblicitaria, panoramica sugli strumenti, anche insoliti, pennino compreso e loro applicazione.

Copia dal vero di foglie vere, fiori, frutta, oggetti di uso comune a chiaroscuro, mezza macchia, pastello, matite pastello, matite colorate, carboncino e carbonella; ricerche grafico pittoriche di ambiente, elementi di tecnica pubblicitaria.

Copia dal vero a tempera e acquerello di oggetti vari e di piante. Tecnica della pittura a tempera e all’olio, primo contatto dal vero col paesaggio. Elementi di tecnica pubblicitaria.

Copia dal vero di nature morte a tecnica mista: pastello, china, pastello a cera, pastello a olio, tempera. Approfondimento della tecnica ad olio del paesaggio. Elementi di tecnica pubblicitaria.

Il presente programma non deve ritenersi rigido e pertanto l’esperienza di ciascun allievo potrà seguire iter personalizzato a seconda delle capacità e delle inclinazioni, a giudizio comunque dell’insegnante.
Gli elaborati rimangono di proprietà dell’allievo salva la possibilità che l’Amministrazione, su parere dell’insegnante, giudichi di tenere un elaborato presso la scuola.
I materiali di consumo e di dotazione personale non sono forniti dall’Istituto.
Le aule di ornato e decorazione pittorica, ad esclusione delle ore di lezione, rimangono chiuse.

Copia dal gesso di elementi decorativi classici. Copia dal vero di gruppi di solidi e di oggetti. Forme perse. Terrecotte. Calchi in creta. Materiale creta – cera.

Copia dal vero di gruppi di oggetti. Materiale creta – gesso – cera.

Copia dal vero di oggetti. Composizioni decorative moderne. Terracotte patinate e policromate.
Primi elementi di decorazione in legno. Costruzione di sculture in gesso. Materiale legno – cera – gesso – creta.

Il presente programma non deve ritenersi rigido e pertanto l’esperienza di ciascun allievo potrà seguire iter personalizzato a seconda delle capacità e delle inclinazioni, a giudizio comunque dell’insegnante.
Gli elaborati rimangono di proprietà dell’allievo salva la possibilità che l’Amministrazione, su parere dell’insegnante, giudichi di tenere un elaborato presso la scuola.
Il materiale di consumo, fatta eccezione della creta naturale, e di dotazione personale non sono forniti dall’Istituto.
Nel caso di rottura e di deterioramento di gessi, calchi e di altro materiale della scuola, la relativa spesa di riparazione, se possibile, o di acquisto di materiale similare è a carico del responsabile.
Sono ammesse annualmente, di norma, alla cottura a carico della scuola non più di tre elaborati da individuarsi a discrezione dell’insegnante.
Le aule di scultura e plastica, ad esclusione delle ore di lezione, rimangono chiuse.

• Esposizione sintetica di disegno geometrico: proiezioni ortogonali, assonometriche, prospettiche, ombre.
• Soluzioni di problemi pratici posti dagli allievi. Ad esempio: come riportare in un determinato formato un soggetto di formato diverso. Costruzione di figure geometriche singole o ritmi decorativi su base geometrica.
• Copia dal vero di particolari architettonici, con visita alla città.
• Schizzi prospettici intuitivi, attraverso la lettura di paesaggi (illustrati o fotografie).
• Studio della prospettiva attraverso alcune fasi della storia dell’arte.

I materiali di consumo e di dotazione personale (fogli da disegno lisci, ruvidi e semiruvidi, matite, gomme, righe, righelli, squadre e quant’altro necessario) non sono forniti dalla scuola.
L’aula di prospettiva rimane aperta soltanto nelle ore di lezione e con la presenza dell’insegnante.

Dalle origini al Gotico
La Preistoria; L’Egitto; La Grecia; Roma; L’età paleocristiana; I Longobardi; Bisanzio e i Normanni in Italia; Il Romanico; Il Gotico

Dal Gotico internazionale alla Maniera moderna
Il Gotico internazionale; L’Umanesimo; L’arte fiamminga; Il Rinascimento; La Maniera moderna.

Dall’arte della Controriforma al Neoclassicismo
Arte e Controriforma; Natura e ideale classico; L’età barocca; Il Tardobarocco; il Rococò; il Neoclassicismo.

Dal Romanticismo all’arte del Novecento
Il Romanticismo; Realismo e Impressionismo; Postimpressionismi e Avanguardie storiche; L’arte tra le due guerre; Tendenze artistiche della seconda metà del Novecento.

Durante le lezioni vengono prese in considerazione tutte le arti: pittura, scultura, architettura, incisione, miniatura, decorazione, arredamento, moda…
Le lezioni si svolgono in maniera frontale (il professore utilizza un videoproiettore per le immagini). Non sono previsti esami o verifiche, ma solo momenti di “gioco” utili all’autovalutazione.
I manuali consigliati sono: I luoghi dell’arte (in 6 volumi), a cura di G. Bora, G. Fiaccadori, A. Negri, Milano, Electa Scuola, nelle edizioni del 2003 e del 2008-2010; Itinerario nell’arte (versione gialla, in 5 volumi), a cura di G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Bologna, Zanichelli, nelle edizioni 2010, 2016.

Xilografia su legno di filo; xilografia a colori.
Xilografia a legno perso.
Stampa con stecca a mano; stampa su carte colorate e fondini; stampa con il torchio.
Primi rudimenti di incisione all’acquaforte.
Primi rudimenti di incisione a puntasecca.
Tecnica della stampa calcografica.

Xilografia su legno di testa.
Incisione all’acquaforte.
Tecnica dell’acqua tinta come completamento all’acquaforte.
Puntasecca.
Acquaforte tipografica e a sbalzo.
Stampa calcografica con fondino.
Primi rudimenti di litografia.
Tecnica della ceramolle.
Incisione allo zucchero.

Tecnica della maniera nera.
Tecnica dell’acquatinta.
Tecnica del “l’avis” e della maniera pittorica.
Incisione a colori; selezione su più lastre.
Studio della stampa a colori (colori base e complementari).
Litografia.

Perfezionamento su una tecnica scelta dall’allievo .
Textures.
Sperimentazione di nuove tecniche o tecniche industriali.
Cenni di serigrafia e di bulino.

Il presente programma non deve ritenersi rigido e pertanto l’esperienza di ciascun allievo potrà seguire iter personalizzato a seconda delle capacità e delle inclinazioni.
Gli elaborati di stampa, di qualsiasi tecnica, non possono essere tirati in più di cinque esemplari, che rimangono di proprietà dell’allievo.
Una prova di stampa firmata per ogni lavoro prodotto deve essere depositata presso l’archivio dell’Istituto Gazzola.
L’iscrizione al corso consente l’uso degli strumenti di incisione e di stampa (torchio, inchiostri, tarlantane, pietre litografiche, acidi, vernici speciali, ecc.) soltanto con la presenza dell’insegnante.
I materiali di consumo (lastre, carta da stampa, inchiostri speciali) e di dotazione personale non sono forniti dall’Istituto.
Le aule di incisione, ad esclusione delle ore di lezione, rimangono chiuse.
Durante le lezioni teoriche non saranno consentite attività pratiche.