In questa pagina è possibile visualizzare i programmi dei corsi erogati dalla Fondazione Istituto Gazzola. Il modulo di iscrizione ai corsi può essere richiesto presso la segreteria.
Pittura figurativa e Pittura astratta
Il corso, aperto ad allievi con qualsiasi livello di formazione, è concepito per implementare e approfondire le capacità dell’allievo nell’ambito della pittura figurativa e della pittura astratta e si sviluppa su tre livelli: base, intermedio, avanzato. A seconda delle necessità e delle iniziali possibilità, all’allievo verranno forniti gli strumenti tecnici e l’appoggio didattico per arrivare a esprimere al meglio le proprie potenzialità. Il martedì sarà dedicato all’arte figurativa e il giovedì a quella astratta; con possibilità di spaziare dall’una all’altra.
Il docente lavorerà insieme con gli allievi e resterà a disposizione delle loro richieste.
LIVELLO BASE
Chi ha poco praticato la pittura o si avvicina per la prima volta inizierà dalle basi, lavorando sui gessi e soffermandosi sui dettagli sino a rappresentare l’intera figura.
L’allievo apprenderà diverse tecniche del disegno e della pittura ad acrilico, olio e pastello.
Dopo questa prima fase passerà allo studio dei rudimenti di anatomia.
Nel caso della Pittura astratta si studieranno le avanguardie storiche che hanno dato l’avvio l’astrazione. L’allievo comincerà a sperimentare colori e superfici, pittura liquida e materica.
In questo percorso verrà guidato dal docente così da acquisire le nozioni e le capacità di base, necessarie per portare a termine opere di buon livello.
LIVELLO INTERMEDIO
A questo livello l’allievo potrà affrontare sfide più complesse, e sperimentare – con più disinvoltura – tecniche più difficili, soprattutto quelle miste utilizzate dagli artisti delle Avanguardie.
Lavorerà sul modello in carne ed ossa, realizzando immagini da diverse angolazioni, approfondendo alcune parti anatomiche, della composizione e del chiaroscuro.
Nel caso della pittura astratta, inizierà a concentrarsi su un filone preciso, prendendo sempre più dimestichezza con il concetto e il gesto.
LIVELLO AVANZATO
In questa fase l’allievo ha ormai acquisito una solida padronanza, ed è in grado di creare opere più personali, attraverso un processo di interpretazione e reinvenzione.
Verrà comunque guidato nel perseguire gli obbiettivi che si pone, concludendo così la propria formazione accademica.
RENATO SORRENTINO sorrentino.illustratore@gmail.com
Nato a Napoli nel 1965, nel 1973 si trasferisce con la famiglia a Piacenza e nel 1985 si diploma Maestro d’arte all’Istituto d’Arti Paolo Toschi a Parma; cinque anni dopo consegue il diploma in Pittura presso l’Accademia a Brera, iniziando un periodo dedicandosi all’informale. Contemporaneamente diventa il “ragazzo di bottega” del pittore Mauro Fornari. Dal 1991 inizia a esporre a Piacenza e in diverse altre città. Nel 1993 viene assunto come illustratore dall’agenzia Armando Testa a Milano. Nel 1996 torna alla figurazione, arricchito delle sperimentazioni degli anni precedenti. Nel 2009 è finalista al Premio Celeste a Milano. Nel 2013 inizia a insegnare anatomia allo IED e alla Scuola del Fumetto. Nel 2024 diventa docente di figura all’Istituto d’Arte Gazzola. Hanno scritto del suo lavoro: Mauro Sargiani, Eugenio Gazzola, Lucia Miodini, Michele Ginevra. Pratica diverse forme di arte: pittura, illustrazione, concept art per televisione e cinema, fumetto.
Scultura
Il corso di scultura è pensato per chiunque desideri avvicinarsi o approfondire le arti plastiche. Non è richiesta alcuna esperienza pregressa: che tu sia un principiante curioso o un appassionato in cerca di nuove competenze, questo percorso ti offrirà una solida formazione artistica.
Le lezioni sono strutturate per sviluppare le abilità necessarie alla realizzazione di opere sia realistiche che astratte, attraverso le tecniche tradizionali del modellato tramandate dai grandi maestri. Il materiale principale con cui lavorerai sarà l’argilla, ideale per acquisire manualità, precisione e sensibilità artistica. I tuoi lavori saranno cotti in fornace e rimarranno di tua proprietà.
LIVELLO BASE
In questa fase iniziale l’allievo impara a realizzare rilievi, fregi e decorazioni con le tecniche del bassorilievo e dell’altorilievo, guidato passo dopo passo nella preparazione del piano di argilla e nella costruzione delle forme, partendo da semplici modelli in gesso. Questo consentirà di affinare il coordinamento occhio-mano e realizzare le prime opere, che verranno cotte in fornace e rifinite con patine e cera.
È prevista anche un’introduzione alla tecnica della forma cava, con almeno una prova rifinita a stecca e successivamente lucidata. Sarà possibile sperimentare la tecnica del finto bucchero e del bucchero tradizionale in un laboratorio all’aperto.
LIVELLO INTERMEDIO
Questo modulo è pensato per potenziare la capacità dell’allievo di osservare e tradurre le forme nello spazio, allenando contemporaneamente le mani come strumenti di precisione.
L’allievo imparerà a modellare le forme a tutto tondo, utilizzando la tecnica dello svuotamento a spessore omogeneo. Verrò affrontato il tema del ritratto, lavorando su modelli in gesso disponibili in laboratorio e studiando i dettagli del volto umano.
Sarà possibile realizzare calchi in gesso, sia a forma perduta che a buona forma, per produrre le tue prime “tirature” di bassorilievi.
Il percorso include anche un’introduzione alla scultura astratta, con riferimenti ai principali protagonisti di questo linguaggio contemporaneo.
Accanto alla pratica, ci saranno momenti dedicati alla teoria, con cenni storici e approfondimenti biografici sui grandi scultori, oltre a visite a mostre o fonderie artistiche, per arricchire il bagaglio culturale e trarre ispirazione.
LIVELLO AVANZATO
Raggiunta una buona padronanza tecnica, sarà possibile progettare e realizzare opere complesse, sia personali che collettive.
L’obiettivo è approcciare una metodologia progettuale consapevole, affinando il pensiero creativo e stimolando la curiosità attraverso l’osservazione dell’arte contemporanea e delle discipline affini. Possibilità di approfondimenti tecnici con prove di smalto, metallo, gesso su supporto metallico, garze ed elementi naturali.
Lavorerai su progetti articolati, anche di grande respiro, esplorando la figura umana e la forma astratta. Imparerai a modellare il nudo da modello vivente, approfondendo il rapporto tra pieno e vuoto, lo studio degli strumenti e l’importanza del disegno preparatorio. Penseremo assieme a opportunità espositive per le tue opere presso associazioni o all’interno di iniziative promosse dalla Fondazione Gazzola
MARIO BRANCA brancasculture@gmail.com
Mario Branca nasce a Milano nel 1977. Si laurea in scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2001. Vive e lavora tra Piacenza e Milano. Da sempre appassionato alle tecniche di lavorazione dei metalli, realizza le proprie opere forgiandole direttamente nel rame e nel bronzo. La sua produzione comprende opere plasmate in terra, cotta a legna, oltre a calchi in cemento, terra e materiali naturali assemblati sotto forma di installazioni dedicate al tema della memoria personale e collettiva. La sua ricerca affonda le proprie radici nel mondo dell’infanzia letto ed interpretato attraverso lo sguardo di scrittori come Hemingway, Jules Verne, Eliot, Lewis Carroll, ed altri protagonisti della letteratura. Numerosissime le recensioni scritte sulla sua opera, in particolare hanno parlato del suo lavoro Luisa Somaini, Maria Livia Brunelli, Emanuele Beluffi, Chiara Canali, Vladek Cwalinski, Alessandra Redaelli.
Dal 2010 è docente di scultura presso l’Istituto Gazzola. Dal 2017 al 2019 è docente presso l’Università Alma Mater studiorum di Bologna, corso di Industrial design. Attualmente è docente di scultura presso l’Accademia SantaGiulia di Brescia.
Pittura d'ornato, natura morta e paesaggio
Il corso è rivolto a tutti, senza bisogno di conoscenze o capacità pregresse. Gradualmente, l’allievo viene condotto, attraverso l’esercizio, alla conoscenza pratica di una o più tecniche scelte fra le svariate, anche insolite, a lui proposte, rappresentando elementi decorativi, nature morte o paesaggi.
LIVELLO BASE
Copia dal vero di uno o più oggetti (massimo 3), come solidi geometrici, gessi classici, bassorilievi, oggetti di metallo, vetro, ceramica, terracotta, foglie e rami secchi, fiori e frutta artificiali a matita e semplice contorno. Scelta del formato e dei margini del foglio; ingombro, abbozzo, leggerezza del tratto. Equilibrio e proporzione delle parti.
LIVELLO INTERMEDIO
Copia dal vero di più oggetti, panneggio o altro per il fondo, possibilità di carte colorate con ” rialzi” in bianco; matite carboncino nero, seppia o sanguigna.
Introduzione al colore ( primari, secondari e complementari ) matite colorate, matite pastello, pastello a cera, graffito.
Campitura, gradazione del chiaroscuro, tratteggio; disegno a pennino con inchiostri ricavati. Pittura a tempera, vedute di esterni o parti di essi
LIVELLO AVANZATO
Pittura ad acrilico e ad olio. Pittura ad acquerello partendo da campiture uniformi (bagnato su bagnato). Effetto collage, effetto mosaico, stencil, punta d’argento.
Esame delle principali correnti artistiche; riflessione sulle novità introdotte e attuali possibilità di impiego.
GIORGIO FANZINI pittore.fanzini@gmail.com
Giorgio Fanzini nasce a San Giorgio (Piacenza) nel 1951 e si diploma come maestro d’Arte Grafica presso l’Istituto d’Arte Paolo Toschi di Parma nel 1968. È pittore professionista dal 1972 e insegnante presso l’Istituto d’arte Gazzola dal 1998.
Tecniche dell'incisione
Il programma non deve ritenersi rigido e gli allievi possono seguire iter personalizzati. L’iscrizione al corso consente di usare gli strumenti di incisione e stampa SOLO con la presenza dell’insegnante (torchio, inchiostri, tarlatana, acidi e vernici). I materiali di consumo (lastre, carta da stampa) sono di dotazione personale.
Il corso è rivolto a chi ama il segno come strumento di espressione, la poesia del bianco e del nero, della luce e dell’ombra, ma anche del colore, a chi non teme di sporcarsi le mani, di usare mezzi poveri attraverso procedimenti difficili. Si rivolge soprattutto a chi non ha fretta e ha la pazienza di accettare lunghi tempi di apprendistato.
LIVELLO BASE
Acquaforte (con il sistema a coperture, a morsure aggiunte, a rilievo); acquatinta come complemento dell’acquaforte; puntasecca su diverse matrici; ceramolle; stampa con il torchio e inchiostrazione a intaglio e con i rulli.
LIVELLO INTERMEDIO
Acquatinta pura, a più colori, con il metodo a togliere; tecnica del “lavis” e della maniera pittorica; perfezionamento dell’acquaforte e della puntasecca; studio stampa a colori usando più lastre e il metodo alla poupeè; stampa calcografica con fondino; linoleografia a colori e con il metodo a perdere; carborundum o tecnica di Goetz.
LIVELLO AVANZATO
Cenni di maniera nera e di bulino; tecniche di Hayter (acquaforte a morsure aperte); xilografia a più colori e a legno perso; serigrafia (in fase di preparazione); collografia e sperimentazione (frottage, monotipo, goffratura ecc.); perfezionamento di una tecnica scelta dell’allievo a seconda delle capacità e delle inclinazioni.
ROBERTA BOVERI boveriroberta@gmail.com
Nata a Piacenza nel 1978, compie una prima formazione presso l’Istituto d’arte Gazzola di Piacenza seguendo i corsi di Bruno Missieri e in seguito presso l’Accademia di Brera di Milano.
Incide e stampa in proprio dal 1999, praticando diverse tecniche, in particolare la puntasecca, la xilografia, l’acquaforte, l’acquatinta e il metodo Hayter.
Ha partecipato più volte alla Biennale Internazionale di Acqui Terme (ed è presente in catalogo), a diverse manifestazioni collettive, come Carnello Carte ad Arte di Sora, la Biennale di Incisione Giuseppe Maestri di Bagnacavallo, il Premio Mestre e la Biennale Diego Donati di Perugia, e nel 2016 all’importante evento Carte d’arte di Lodi, curato da Patrizia Foglia, con la quale ha preso parte a numerose collettive. Ha all’attivo alcune personali a Piacenza.
Dal 2013 il suo nome è citato nel Repertorio degli Incisori Italiani e dal 2020 insegna tecniche dell’incisione presso l’Istituto d’arte Felice Gazzola.
Storia dell'arte
Il corso, che si sviluppa su cinque anni, è rivolto a quanti amano conoscere e approfondire l’arte. Non sono necessarie conoscenze pregresse e non è necessario aver frequentato gli anni precedenti per iscriversi. Durante le lezioni vengono prese in considerazione tutti i principali movimenti, con attenzione a tutte le arti: pittura, scultura, architettura, incisione, miniatura, decorazione, arredamento. Le lezioni si svolgono in maniera frontale (il professore utilizza un videoproiettore per le immagini). Non sono previsti esami o verifiche, ma solo momenti di “gioco” utili all’autovalutazione. I manuali consigliati sono: I luoghi dell’arte (in 6 volumi), a cura di G. Bora, G. Fiaccadori, A. Negri, Milano, Electa Scuola, nelle edizioni del 2003 e del 2008-2010; Itinerario nell’arte (versione gialla, in 5 volumi), a cura di G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Bologna, Zanichelli, qualsiasi edizione.
1° Anno
Dalle origini al Gotico: la Preistoria; l’Egitto; l’arte cicladica; l’arte greca; l’arte etrusca; l’arte romana; l’età paleocristiana; i Longobardi; Bisanzio e i Normanni in Italia; il Romanico e il Gotico.
2° Anno
Dal Gotico internazionale alla Maniera moderna: il Gotico internazionale; l’arte fiamminga; il Rinascimento; la Maniera moderna.
3° Anno
Dall’arte della Controriforma al Neoclassicismo: Arte e Controriforma; Natura e ideale classico; L’età barocca; Il Tardobarocco; il Rococò; il Neoclassicismo.
4° Anno
L’Ottocento: Romanticismo; Realismo; Impressionismo; i Macchiaioli; Simbolismo; gli italiani a Parigi; Divisionismo italiano; i Postimpressionismi; la Scapigliatura; Arts and Crafts; le Secessioni; il Liberty.
5° Anno
Il Novecento: Espressionismo; Futurismo; Cubismo; Dada; Metafisica; Surrealismo; Astrattismo; Suprematismo; Arte degenerata; La scuola di Parigi e il primitivismo; Action painting; Informale; Spazialismo; Arte povera; Arte concettuale; Pop Art; Arte cinetica; Land Art; Performance Art.
ALESSANDRO MALINVERNI amalinverni82@libero.it
Classe 1982, Malinverni è direttore del Museo Gazzola di Piacenza e conservatore dell’Accademia Nazionale di Belle Arti di Parma, e direttore della “Strenna Piacentina”. È specializzato in storia e critica d’arte e in storia della moda tra Sette e Novecento. Ha al suo attivo diverse curatele di mostre, tra Parma e Piacenza, partecipazioni a convegni internazionali, numerosi contributi scientifici dedicati alla storia del gusto e della committenza, nonché collaborazioni a cataloghi di mostre di respiro internazionale.
Storie della moda
Il corso – annuale – vuole avvicinare a un mondo variegato e complesso, particolarmente affascinante. La moda si caratterizza infatti per un linguaggio immediato e universale: coinvolge tutti, senza distinzioni di razza, età o sesso, ed è foriera di valori politici, religiosi, civili, etici e morali. Essa si serve dei mezzi comunicativi di volta in volta disponibili, dai giornali ai social, dalla fotografia al cinema, mantenendosi sempre al passo con i tempi, e intessendo strettissimi legami con numerose discipline e competenze, afferenti agli ambiti tecnologici come a quelli più speculativi. Durante le lezioni verrà affrontata l’evoluzione della moda occidentale lungo i secoli, dal punto di vista dei colori, delle fogge e delle forme, approfondendo i ruoli rivestiti dalle donne e dagli uomini di tutti i ceti, con particolare attenzione agli aspetti sociologici, ma anche più strettamente legati all’ambito artistico.
Il programma del corso, che si articola in 10 o 12 lezioni, cambia ogni anno.
ALESSANDRO MALINVERNI amalinverni82@libero.it
Classe 1982, Malinverni è direttore del Museo Gazzola di Piacenza e conservatore dell’Accademia Nazionale di Belle Arti di Parma, e direttore della “Strenna Piacentina”. È specializzato in storia e critica d’arte e in storia della moda tra Sette e Novecento. Ha al suo attivo diverse curatele di mostre, tra Parma e Piacenza, partecipazioni a convegni internazionali, numerosi contributi scientifici dedicati alla storia del gusto e della committenza, nonché collaborazioni a cataloghi di mostre di respiro internazionale.